L’indagine endoscopica è una tecnica di tipo semi-distruttivo molto utile nella diagnostica edilizia perchè consente di osservare e valutare le caratteristiche delle murature esistenti attraverso la realizzazione, trasversalmente alla parete, di un piccolo foro, da 8 a 15 mm, all’interno del quale viene inserito un endoscopio, che “legge” la stratigrafia della parete.
L’affidabilità di questa tecnica di indagine per esaminare direttamente lo stato di strutture e materiali è molto buona.
Tuttavia, essendo l’indagine ristretta alla zona circoscritta dalla superficie del foro, in una diagnosi energetica è sempre preferibile far precedere questa analisi da un’indagine termografica, con la quale è possibile valutare la parete complessivamente. Successivamente, con l’endoscopio vengono rilevati tipo e spessori degli elementi che la compongono.
Una volta stabilità la stratigrafia, il calcolo della resistenza, conduttanza e trasmittanza termica viene eseguito ai sensi della UNI EN ISO 6946:2008.
Questo metodo è meno accurato rispetto all’estrazione di un campione cilindrico con la tecnica del carotaggio, ma è poco invasivo ed è molto utile per decidere interventi migliorativi dell’involucro, soprattutto se associato ad un’analisi termoflussimetrica.
Il Video Endoscopio flessibile da noi utilizzato per le indagini è il modello EUMIG-6200.