Il disegno di legge di stabilità per il 2015, approvato nei giorni scorsi dal Governo, prevede la proroga a tutto il prossimo anno della detrazione Irpef e Ires del 65% sui lavori per il risparmio energetico e della detrazione Irpef del 50% sulle ristrutturazioni edilizie, sui mobili e sui grandi elettrodomestici.
Per quanto riguarda gli interventi sul risparmio energetico «relativi a parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del Codice Civile» o che interessano «tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio», la detrazione del 65% è stata prorogata fino al 31 dicembre 2015 e tornerà al 36% dal 1° gennaio 2016.
Non è stata prorogata, invece, la detrazione Irpef ed Ires del 65% sugli interventi antisismici, che quindi sarà ridotta al 50% per i pagamenti del 2015.
In pratica, il disegno di legge di stabilità per il 2015, ha eliminato la gradualità prevista nella riduzione delle aliquote per il 2015 e pertanto, a partire dal 2016, a meno di nuovi interventi legislativi, si potrà utilizzare solo la detrazione fiscale del 36%.
Si specifica che, a seguito di queste proroghe, non è necessario modificare i riferimenti normativi da indicare nei bonifici, quindi, per il risparmio energetico (compresi gli interventi nei condomini) la norma agevolativa è sempre l’articolo 1, commi da 344 a 347 della Legge 296/2006, mentre per le ristrutturazioni edilizie, le misure antisismiche e l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici va indicato l’articolo 16-bis del Tuir (Testo unico imposte sui redditi).